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La sorella Mariannina al piano , 1861

Olio su tela, cm 63x50,3

Santeramo in Colle, collezione privata

 

Protagonista è la sorella di Netti, Mariannina, mentre suona il pianoforte, come scrive Giuseppe Protomastro. La data di esecuzione, fissata al 1861, concorda anche con l’età della giovane che, nata nel 1843, ha al momento del dipinto, 18 anni.


Il confronto con il dipinto Ritratto del fratello Antonio è spontaneo: si riscontrano differenze dimensionali, ma anche le intenzioni di Netti sono diverse. Se nel primo, si riconosce un importante studio psicologico, individuale, con il protagonista che con il suo sguardo riesce a bucare la tela e comunicare con l’osservatore, l’immagine della sorella serve a Netti solo per realizzare il ritratto per eccellenza della ragazza appartenente alla buona borghesia ottocentesca.

Esso può essere considerato il primo di una serie di ritratti che hanno come protagoniste donne, pienamente inserite nella società ottocentesca.


Sembra qui accennato un tema caro a Netti, quello della finestra, poi sviluppato anche in opere successive a questa. La finestra non è presente nel campo visivo dell’osservatore, tuttavia Netti illumina la guancia della giovane e gioca con tonde pennellate chiare sulle morbide stoffe del vestito, come a far provenire la luce da un’apertura nell’angolo sinistro della stanza.

 


 


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Francesco Netti