FNetti

Il soldatino , 1875

Olio su tavola, cm 45,5x21

Firmato e datato in basso a sinistra «F.Netti 1875»

Iscrizione sul retro: «Agosto 1875/ F. Netti»

Bari, collezione privata

Il quadro riprende una tematica dal sapore risorgimentale, più volte trattata dall’artista nel decennio degli anni Sessanta, prima della partenza per Parigi, alla fine del 1866, come si vede nei dipinti Rimembranze del 15 maggio 1848 (1861) e I soldatini.

Il bambino ritratto gioca a fare il soldatino, con una sciabola e un fucile grande quasi quanto lui. In testa, un copricapo militare scivolato spiritosamente sull’occhio accentua il senso del riuscito travestimento per il quale si è messo in posa e il pittore lo ritrae in tutta la figura, frontale e ridente.

La pittura appare sciolta, immediata, resa con pennellate larghe e generose che rivelano il carattere spontaneo del quadro. Particolarmente riuscita risulta la camicina che indossa il soldatino, con sfumature azzurrine e rosate; lo sfondo della tavoletta, tenuta sulle tonalità del grigio, azzurro e rosso, è lasciato indistinto, come spesso accade nei ritratti e nelle composizioni di figure di Netti.



È interessante, poi, ricordare che Gioacchino Toma, altro grande pittore pugliese dell’Ottocento, si è dedicato soprattutto nei primi anni Sessanta alla tematica patriottica, trasferendola nel mondo dei bambini e del gioco, come nel dipinto I figli del popolo, 1862, oggi alla Pinacoteca Provinciale di Bari.